Epolit Atossico
Prodotto a base di resine epossidi-che modificate in emulsione acquosa.
Non contenendo solventi organici EPOLIT ATOSSICO risulta inodore.
Campi principali di impiego
EPOLIT ATOSSICO rappresenta la migliore soluzione nell'industria alimentare per il trattamento di supporti in calcestruzzo quali:
? pareti
? soffitti
? zoccolature
? rivestimento celle frigorifere
? rivestimento vasche per prodotti alimentari
EPOLIT ATOSSICO ? un prodotto conforme al Decreto del Ministero della Sanit? del 21-03-73 e successive modifiche, per i materiali protettivi desti-nati a rivestire serbatoi o intonaci a contatto con sostanze alimentari. (V. Certificati di Conformit?).
Preparazioni delle superfici
Le superfici in calcestruzzo devono essere preparate mediante idrolavaggio a pressione per asportare eventuali sali solubili, parti friabili poco aderenti. In alternativa ? possibile una carteggiatura seguita da un lavaggio accurato della superficie. Sul calcestruzzo preparato ? consigliabile applicare una prima mano di prodotto diluito con circa il 15% in peso di acqua. Qualora il supporto si presenti molto duro, non poroso ed eventualmente di colore scuro ? possibile che siano stati eseguiti cicli di indurimento superficiale con aggiunte di particolari additivi. In questo caso ? consigliabile eseguire prove preliminari di adesione.
Prima di immettere nelle cisterne acqua potabile o altre sostanze alimentari, ? necessario effettuare un accurato lavaggio delle superfici rivestite con acqua e detersivi, utilizzando appositi spazzoloni. Il lavaggio pu? essere effettuato anche a spruzzo, utilizzando per? acqua calda e detersivi. In alternativa si suggerisce il riempimento delle cisterne con acqua, per un periodo di 7-10 giorni. Trascorso detto periodo procedere allo svuotamento delle cisterne.
Modalit? d'applicazione
Dopo accurata mescolazione della base con l?indurente, applicare EPOLIT ATOSSICO a pennello, rullo, o spruzzo airless, in due mani a distanza di 24 ore l?una dall?altra.
Temperatura di applicazione
Non applicare il materiale sotto i 10?C ed al di sopra dei 35?C.