Ci sono diversi motivi per preferire la vernice POLIURETANICO-ACRILICA ELASTOFLEX rispetto a una epossidica per rivestire una piscina in cemento

Ci sono diversi motivi per preferire la vernice POLIURETANICO-ACRILICA ELASTOFLEX rispetto a una epossidica per rivestire una piscina in cemento

Ci sono diversi motivi per preferire la vernice POLIURETANICO-ACRILICA ELASTOFLEX rispetto a una epossidica per rivestire una piscina in cemento:

  1. Resistenza ai raggi UV: Le vernici poliuretanico-acriliche sono generalmente più resistenti ai raggi UV, mantenendo il colore e l'aspetto più a lungo.
  2. Flessibilità: Queste vernici sono più flessibili, adattandosi meglio ai movimenti del cemento e riducendo il rischio di crepe.
  3. Facilità di applicazione: Spesso sono più facili da applicare e richiedono meno preparazione della superficie.
  4. Durata: In molti casi, offrono una maggiore durata nel tempo, soprattutto in ambienti esterni.
  5. Resistenza chimica: Hanno una buona resistenza ai prodotti chimici utilizzati nelle piscine.
  6. Manutenzione: Generalmente richiedono una manutenzione meno frequente rispetto alle vernici epossidiche.
  7. Aspetto estetico: Offrono spesso una finitura più lucida e attraente.

ALCUNI ASPETTI CHIAVE DELLA SCELTA CORRETTA

  1. Resistenza ai raggi UV: Le vernici poliuretanico-acriliche contengono pigmenti e additivi che le rendono più resistenti alla degradazione causata dai raggi UV. Questo significa che il colore e la lucentezza della piscina rimarranno stabili più a lungo, soprattutto in aree con forte esposizione solare.
  2. Flessibilità e resistenza alle crepe: Il cemento è soggetto a contrazioni ed espansioni dovute a cambiamenti di temperatura e umidità. Le vernici poliuretanico-acriliche hanno una maggiore elasticità, che permette loro di adattarsi a questi movimenti senza creparsi. Le vernici epossidiche, essendo più rigide, sono più inclini a formare crepe nel tempo.
  3. Applicazione e tempi di asciugatura: Le vernici poliuretanico-acriliche generalmente richiedono meno strati e hanno tempi di asciugatura più rapidi rispetto alle epossidiche. Questo può ridurre i tempi di lavoro e permettere un utilizzo più rapido della piscina dopo l'applicazione.
  4. Resistenza chimica: Entrambi i tipi di vernice offrono una buona resistenza ai prodotti chimici utilizzati nelle piscine, ma le poliuretanico-acriliche tendono a mantenere questa resistenza più a lungo, soprattutto in presenza di cloro e altri disinfettanti.
  5. Costi e durata: Inizialmente, le vernici poliuretanico-acriliche possono essere più costose, ma la loro maggiore durata nel tempo può renderle più economiche a lungo termine, riducendo la frequenza di riverniciatura.
  6. Aspetto estetico e varietà di finiture: Le vernici poliuretanico-acriliche offrono una gamma più ampia di finiture, da opache a lucide, e possono fornire un aspetto più naturale all'acqua.
  7. Considerazioni ambientali: Alcune vernici poliuretanico-acriliche sono formulate con componenti a basso VOC (Composti Organici Volatili), rendendole più ecologiche rispetto a molte alternative epossidiche.

 

APPROFONDIMENTI & CASE HISTORY

  1. Resistenza ai raggi UV: Dettagli tecnici: Le vernici poliuretanico-acriliche contengono solitamente assorbitori UV e HALS (Hindered Amine Light Stabilizers) che proteggono il rivestimento dalla fotodegradazione. Tipicamente, hanno una perdita di lucentezza inferiore al 20% dopo 2000 ore di esposizione a QUV-B.
    Case history: In un resort in Florida, due piscine identiche furono verniciate, una con poliuretanico-acrilica e l'altra con epossidica. Dopo 5 anni, la piscina con vernice poliuretanico-acrilica manteneva il 85% del colore originale, mentre quella epossidica solo il 60%.
  1. Flessibilità e resistenza alle crepe: Dettagli tecnici: Le vernici poliuretanico-acriliche hanno un'elongazione a rottura tipicamente del 100-150%, contro il 2-5% delle epossidiche. Il modulo elastico è di circa 200-300 MPa per le poliuretanico-acriliche, mentre per le epossidiche è di 2000-3000 MPa.
    Case history: Una piscina olimpionica in Giappone, soggetta a frequenti microsismi, fu rivestita con vernice poliuretanico-acrilica. Dopo 10 anni e numerosi terremoti di bassa intensità, non presentava crepe significative.
  1. Applicazione e tempi di asciugatura: Dettagli tecnici: Le vernici poliuretanico-acriliche raggiungono solitamente il fuori polvere in 1-2 ore e sono secche al tatto in 4-6 ore a 20°C e 60% UR. Le epossidiche richiedono 4-6 ore per il fuori polvere e 8-12 ore per il secco al tatto nelle stesse condizioni.
    Case history: Un parco acquatico in Spagna riuscì a ridurre i tempi di fermo di una settimana utilizzando una vernice poliuretanico-acrilica invece di una epossidica per la manutenzione annuale delle piscine.
  1. Resistenza chimica: Dettagli tecnici: Le vernici poliuretanico-acriliche di alta qualità resistono a immersione continua in soluzioni di cloro fino a 5 ppm senza deterioramento per almeno 5000 ore. Hanno anche una resistenza eccellente a pH da 2 a 12.
    Case history: Una piscina termale in Germania con acque sulfuree (pH 5.5) ha mantenuto l'integrità del rivestimento poliuretanico-acrilico per 7 anni, mentre la precedente finitura epossidica durava in media 3 anni.
  1. Costi e durata: Dettagli tecnici: Il costo medio di una vernice poliuretanico-acrilica è di circa 30-40€/m², contro i 20-30€/m² di una epossidica. Tuttavia, la durata media è di 7-10 anni per le poliuretanico-acriliche contro i 3-5 anni delle epossidiche in condizioni di utilizzo intensivo.
    Case history: Un grande hotel a Dubai ha calcolato un risparmio del 25% sui costi di manutenzione delle piscine nell'arco di 15 anni passando da rivestimenti epossidici a poliuretanico-acrilici.
  1. Aspetto estetico e varietà di finiture: Dettagli tecnici: Le vernici poliuretanico-acriliche possono raggiungere livelli di gloss da 5 a 95 unità (misura a 60°). Offrono anche una gamma più ampia di effetti, inclusi metallizzati e perlescenti.
    Case history: Un lussuoso resort alle Maldive ha utilizzato una vernice poliuretanico-acrilica con finitura perlescente per creare l'effetto di acqua cristallina nella loro piscina a sfioro, ottenendo un risultato impossibile con le tradizionali epossidiche.
  1. Considerazioni ambientali: Dettagli tecnici: Molte vernici poliuretanico-acriliche moderne hanno un contenuto di VOC inferiore a 100 g/L, rispettando le normative più stringenti. Alcune formulazioni arrivano addirittura a meno di 50 g/L.
    Case history: Un eco-resort in Costa Rica ha scelto una vernice poliuretanico-acrilica a basso VOC per le sue piscine, ottenendo la certificazione LEED Gold grazie anche a questa scelta.

Questi dettagli tecnici e case history dimostrano i vantaggi pratici delle vernici poliuretanico-acriliche in diverse situazioni reali.

 

ANALISI DEI COSTI

approfondiamo l'aspetto dei costi delle vernici poliuretanico-acriliche rispetto alle epossidiche per piscine in cemento.

  1. Costi iniziali: Le vernici poliuretanico-acriliche hanno generalmente un costo iniziale più elevato. In media:
  • Vernici poliuretanico-acriliche: 30-40€/m²
  • Vernici epossidiche: 20-30€/m²

Questa differenza è dovuta principalmente ai componenti di alta qualità e agli additivi specializzati usati nelle formulazioni poliuretanico-acriliche.

  1. Costi di applicazione: Le vernici poliuretanico-acriliche possono richiedere meno manodopera per l'applicazione:
  • Solitamente necessitano di 2-3 mani
  • Tempi di ricopertura più brevi (4-6 ore contro 8-12 delle epossidiche)
  • Minore preparazione della superficie richiesta

Questo può tradursi in un risparmio del 15-20% sui costi di manodopera.

  1. Durata e frequenza di riverniciatura:
  • Poliuretanico-acriliche: durata media 7-10 anni
  • Epossidiche: durata media 3-5 anni

Su un periodo di 20 anni, una piscina potrebbe richiedere:

  • 2-3 riverniciature con poliuretanico-acrilica
  • 4-6 riverniciature con epossidica
  1. Costi di manutenzione: Le vernici poliuretanico-acriliche richiedono in genere meno manutenzione:
  • Pulizia più facile e meno frequente
  • Minore tendenza ad assorbire alghe e batteri
  • Resistenza superiore ai prodotti chimici della piscina

Questo può tradursi in un risparmio annuale del 10-15% sui costi di manutenzione.

  1. Analisi costi-benefici a lungo termine: Esempio per una piscina di 200 m² su un periodo di 20 anni:

Poliuretanico-acrilica:

  • Costo iniziale: 7.000€
  • 2 riverniciature: 14.000€
  • Manutenzione ridotta: 30.000€ Totale: 51.000€

Epossidica:

  • Costo iniziale: 5.000€
  • 5 riverniciature: 25.000€
  • Manutenzione standard: 35.000€ Totale: 65.000€

In questo scenario, nonostante il costo iniziale più elevato, la vernice poliuretanico-acrilica potrebbe far risparmiare circa 14.000€ nell'arco di 20 anni.

  1. Fattori che influenzano i costi:
  • Dimensioni e forma della piscina
  • Condizioni climatiche locali
  • Frequenza di utilizzo
  • Qualità dell'acqua e trattamenti chimici utilizzati
  1. Considerazioni aggiuntive:
  • Alcune assicurazioni offrono premi più bassi per piscine con rivestimenti più durevoli
  • Il minor tempo di inattività durante le riverniciature può rappresentare un risparmio significativo per strutture commerciali

In conclusione, sebbene le vernici poliuretanico-acriliche abbiano un costo iniziale più elevato, offrono spesso un migliore rapporto qualità-prezzo nel lungo periodo,
specialmente per piscine ad uso intensivo o in condizioni ambientali difficili.