Brochure, manuali, guide

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Cicli per il rivestimento e la protezione di PAVIMENTAZIONI CEMENTIZIE

06/09/2017

Negli interventi su pavimentazioni ad uso industriale, la scelta del ciclo deve essere determinata tenendo conto delle sollecitazioni di usura, tipo di traffico (se gommato o con ruote metalliche), intensità del traffico stesso, contatto con prodotti corrosivi e quant’altro possa avere effetti di degrado sulla superficie da trattare.

Verifica e preparazione delle superfici

Prima di qualsiasi intervento di finitura o manutenzione, è fondamentale la verifica delle condizioni della pavimentazione esistente, seguita da una corretta preparazione del fondo, per garantire l’adesione ottimale della finitura richiesta.

1 VERIFICARE l’eventuale presenza di umidità sulla superficie da trattare, che potrebbe causare il distacco del rivestimento e la formazione di bolle.

Superfici nuove: Trascorsi 30 giorni dalla gettata del massello, verificare la presenza di eventuale umidità residua (massimo 16%) con un igrometro per calcestruzzo oppure, in mancanza dell’appposita strumentazione, eseguire il seguente test:

• Applicare un foglio di plastica di 1 m2 nastrato sui bordi sulla superficie da trattare.

•Trascorse 24 ore, rimuovere il foglio di plastica e verificare se si presenta umido o se la superficie della pavimentazione presenta un colore più scuro. In tal caso non sarà possibile eseguire il trattamento della superficie fino alla sua totale asciugatura, ripetendo la prova a distanza di alcuni giorni.

Superfici vecchie: Su vecchie superfici la presenza di umidità non è più dipendente dai tempi di asciugatura del getto, ma deve essere comunque verificata utilizzando lo stesso metodo indicato per i pavimenti nuovi. Qualora se ne verifichi la presenza, è indispensabile l’applicazione del primer per fondi umidi IDRODUR. Dopo 48 ore rimuovere l’eventuale presenza di umidità e, se ancora presente, applicare nuovamente IDRODUR e ricontrollare nuovamente trascorse 48 ore (il primer IDRODUR deve essere applicato sino alla completa estinzione dei fenomeni di umidità)

2 VERIFICARE che la superficie si presenti solida e non sfarinante, rimuovendo le parti non perfettamente ancorate ripristinandone lo spessore con malta epossidica bicomponente, scegliendo l’idonea granulometria in funzione dell’entità dell’intervento da effettuare.

3 VERIFICARE l’assenza della lattime di cemento che può presentarsi sulle superfici cementizie nuove, creando uno strato friabile ed incoerente che deve essere rimosso con abrasione meccanica della superficie, o trattamento con acidi. 4 VERIFICARE l’assorbimento del supporto, che deve garantire una sufficiente porosità per essere ricoperto, versando dell’acqua. Se l’acqua viene rapidamente assorbita, il supporto è in condizioni ottimali per ricevere lo strato di rivestimento. In caso contrario non è abbastanza poroso e si dovrà procedere al trattamento chimico o meccanico come indicato al punto precedente (3).

5 RISPETTARE i giunti di dilatazione per non creare tensioni dirette sul rivestimento.

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Trattamenti protettivi per macchine nella lavorazione di MARMI, GRANITI, PIETRE

06/09/2017

All’interno della propria gamma di prodotti per il settore industriale, PPG Univer può annoverare soluzioni nel campo dei rivestimenti per la verniciatura di macchine pesanti sottoposte a elevata usura per abrasione e contatto diretto con acqua, quali taglio marmo e granito, presse oleodinamiche, magli, segatrici, macchine taglio spessore lastre, macchine per sagomatura, granigliatrici. Grazie alla nostra rete di distribuzione, attrezzata con sistemi tintometrici professionali, i prodotti sono sempre facili da reperire, affiancando le esigenze di aspetto estetico alle prestazioni in termini di resistenza chimica. PPG Univer ha sviluppato prodotti esenti dal contenuto di cromati e piombi ed a basso VOC, con contenuti di solventi i cui limiti rientrano nelle direttive dell’Unione Europea. L’azienda opera inoltre in regime di qualità certificata, conformemente alla norma UNI EN ISO 9001:2008. La scelta del ciclo di verniciatura è fattore fondamentale al fine della protezione del macchinario, e quindi della sua durata: questa brochure presenta una serie di cicli selezionati all’interno della nostra gamma prodotti.

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Brochure Zetagė Veneziani - Concrete Protection / Protezione del calcestruzzo e pavimentazioni

13/07/2021

 PROTEZIONE DEL CEMENTO E PAVIMENTAZIONI IN RESINA

      

  • Primers e Promotori di Adesione
  • Idrorepellenti, Consolidanti, Antigraffiti
  • Malte Cementizie Premiscelati ed Additivi
  • Rivestimenti Verticali Chimico Resistenti
  • Rivestimenti Verticali Estetico Protettivi
  • Rivestimenti a Film
  • Rivestimenti per Pavimentazioni Autolivellanti
  • Pavimentazioni Spatolate
  • Sigillanti
  • Primers per Poliuree
  • Poliuree
  • Finitura per Poliuree
  • Trattamento di Incapsulamento per Supporti in Cemento Amianto (Conforme D.M. Sanità 20.08.1999)
  • Prodotti Speciali
  • Ingegneria Strutturale
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Catalogo VENEZIANI - SISTEMI PER L'INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI CIVILI e INDUSTRIALI

12/06/2014

I Cicli codificati e proposti per la verniciatura sono riconosciuti e richiesti dalle committenze di pimarie Aziende come  : ANAS , AUTOSTRADE , ENEL , EDIPOWER , ENIPOWER , ENI , RFI , ILVA , ITALFERR.

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Catalogo VENEZIANI - Sistemi e soluzioni per il mercato delle costruzioni

12/08/2014

Zetagì Veneziani, azienda leader nel mercato dei trattamenti anticorrosivi e “Concrete Protection” specifica per il settore delle costruzioni.

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